Creme solari: come sceglierle

Se il sole è un prezioso alleato per la nostra salute, la crema solare è fondamentale per la corretta esposizione ad esso. Oggi più che mai dobbiamo saper correre al riparo dai raggi violetti del sole e scegliere le creme solari più adatta alla nostra pelle e alle nostre esigenze. Prima di tutto è importante ricordare che la crema solare non è e non può essere l’unico metodo per proteggerci, non esiste infatti nessun prodotto in grado di schermare al 100% le radiazioni ultraviolette. Restano sempre valide le vecchie buone abitudini di non esporsi al sole nelle ore più calde, utilizzare occhiali con filtro UV e cappelli a tesa larga.

Saper leggere l’etichetta

Per districarsi nella giungla delle creme solari iniziamo dal saper leggere l’etichetta: SPF (o fattore di protezione) cosa vuol dire?  Indica il livello di protezione dai raggi UVB e UVA (i raggi UVB sono sempre radiazioni ultraviolette, come gli UVA, ma a diverse lunghezze d’onda). Gli UVB sono i responsabili di eritemi, ustioni, scottature, mentre i raggi UVA causano allergie solari, invecchiamento prematuro della pelle. La scala è a livello internazionale e questo ci è di grande aiuto, le categorie standardizzate sono quattro:

• protezione bassa (da 6 a 10)
• media (15-25)
• alta (30-50)
• molto alta (50+)

In linea generale un fattore di protezione 15 blocca circa il 94% dei raggi UVB, 30 blocca il 97% e 50 il 98%. L’ideale sarebbe utilizzare un prodotto solare che filtri sia i raggi UVB che UVA, e resista all’acqua.

Esiste infine un ulteriore differenza tra creme con i filtri fisici e chimici.

I filtri fisici (ossido di zinco e diossido di titanio) funzionano come uno schermo, che riflette i raggi solari. Particolarmente indicati per le pelli sensibili e/o allergiche, perché non sono assorbiti dalla cute. I filtri chimici penetrano dentro la pelle ed assorbono i raggi UVA e UVB.

Qual è la protezione solare più adatta

Ogni tipologia di pelle richiede una protezione solare adeguata. Colore degli occhi, dei capelli e incarnato, creano il fototipo di ognuno di noi. I dermatologi suggeriscono una foto-protezione personalizzata, ovvero scegliere la crema solare in base alle proprie caratteristiche.  Una persona con pelle secca preferisce le creme, gli spray sono molto utili per le zone estese Per un paziente con cute acneica o grassa è da prediligere la protezione in forma di gel oil-free, compatti. Gli stick sono perfetti per proteggere le cicatrici o zone localizzate molto fotosensibili.  Attenzione infine alla quantità di prodotto da utilizzare: la quantità giusta sarebbe di 2 mg di prodotto per ogni centimetro quadrato di pelle. Più o meno 4 grammi di crema per il viso e circa 30 grammi per il corpo.

Perché dovresti sempre usare la protezione solare?

Una prolungata e sbagliata esposizione al sole è dannosa per la nostra pelle, oltre che ad accelerare l’invecchiamento della stessa. Quali danni causa il sole alla nostra pelle? Le “lentigo solari”, note come “macchie della pelle” o “macchie solari”, sono inestetismi che si presentano come chiazze di forma irregolare, dal colore marrone più o meno scuro, e dimensioni che variano da pochi millimetri fino a uno o più centimetri. Le zone più soggette all’insorgenza di tali inestetismi sono le stesse che più sono esposte al sole: 

• volto
• décolleté
• spalle
• mani
• avambracci 

È possibile prevenire le macchie solari? Si, la prima regola è prendersi cura della propria pelle costantemente. Oltre all’uso di una protezione dai raggi solari, è bene adottare uno stile di vita corretto, con una dieta sana e bilanciata.  Se invece hai già notato delle macchie sul tuo viso o corpo, è meglio rivolgersi a uno specialista per una visita dermatologica come prevenzione oncologica.

Si possono rimuovere le macchie solari?

Le lentigo solari si possono eliminare con trattamenti come:

• peeling
• sostanze schiarenti
• crioterapia
• laserterapia
• dermoabrasione
• diatermocoagulazione

Rivolgiti sempre a uno specialista che saprà individuare il trattamento più adatto alle tue esigenze.